The Iceberg Project Italian

The Iceberg Project was created from a desire to travel to Italy & speak the language with ease, comfort and confidence. Now, you'll find addictive language & culture lessons for students eager to become conversational in Italian.

  • New here?
  • Shop
  • Learn
    • Grammar
    • Vocabulary
    • Expressions
    • Culture
  • Podcast
  • Meet the Team
    • About Cher
    • Contact
    • Media
  • Free Lessons

Is pronunciation or grammar more important? (An interview with Manu Venditti)

November 5, 2014 By Cher Leave a Comment

Click play on the player at the bottom to listen to this podcast or find it on Apple Podcasts.

“Quindi, dovendo scegliere tra buona pronuncia e buona grammatica, sicuramente buona pronuncia.”

Manu Venditti Cover Image

Learning and teaching languages have been a part of Emanuele’s life for years + years now, and it’s something that you can see that he’s deeply passionate about as he tells you about how to correctly use the hypothetical period or his favorite sayings in Italian.

We did this interview entirely in Italian with Italian subtitles because we both wanted another way for you to practice your Italian as well as learning what’s most important first when approaching a new language.

You’ll learn:

  • Why pronunciation is more important to master than grammar
  • Manu’s three favorite sayings that you can use with friends and in stories
  • Three mistakes that Italians make with the subjunctive tense
  • His vision for an online platform to learn and speak Italian on a weekly basis with natives

Manu’s Favorite Italian Sayings

  • Trovare il pelo nell’uovo – To find the hair in the egg
  • Meglio tardi che mai. – Better late than never.
  • Salvarsi per un pelo – To save oneself by a hair
  • Chi non muore si rivede. – One who doesn’t die, one sees again.

My favorite videos from Manu’s channel

— Learn to Pronounce Italian

— How to Master Italian Vocabulary in No Time

Get to know Manu

— YouTube: Italy Made Easy

— Website: http://speakitalianfromday1.com/

manu_up_bg_500

 

 

 

 

 

 

 

Watch the video

Can’t see the video player? Watch this video on YouTube.

Transcript of episode:

CHER

Ciao, sono Cher e sono la fondatrice del sito The Iceberg Project e oggi sono qui con Emanuele, un insegnante di italiano in Australia. No?

MANU

Sì.

CHER

Perfetto. Ciao.

Emanuele, per le persone che non ti conoscono puoi raccontarci qualcosa di te?

MANU

Sì, certamente. Allora, sono italiano, vengo da un paese piccolo che si chiama Nettuno.

CHER

Come?

MANU

E’ vicino Roma, vicino Roma…

CHER

Ah, ok.

MANU

…sul mare, e quando avevo 18 anni ho cominciato a studiare le lingue, ho fatto l’università a Trieste, mi sono laureato in traduzione, quindi sono traduttore. Poi ho girato un po’ il mondo, ho vissuto in Spagna, in Portogallo, in Irlanda e poi sono finito in Australia tanti anni fa. Tanti, tanti anni fa.

[0:56]

CHER

Ah, quindi riesci a parlare portoghese, spagnolo, no?

MANU

Sì.

CHER

Perché hai deciso di insegnare la tua lingua madre, l’italiano, agli stranieri?

MANU

Credo è cominciato quando ero all’università, perché ero in una università molto internazionale, con molti studenti internazionali e avevano bisogno di imparare l’italiano. Perché in Italia devi parlare italiano. E quindi ho cominciato così, come gioco, per aiutare gli amici stranieri che dovevano imparare l’italiano. E poi da lì è andato sempre avanti. Poi quando son venuto in Australia abitavo a Melbourne e lì ho cominciato a insegnare ufficialmente in una scuola di lingue per la prima volta. Mi è piaciuto molto, ho cominciato ad insegnare privatamente eccetera, e adesso insegno all’università da sette anni.

CHER

Quali sono gli errori più comuni che fanno gli studenti di italiano?

[2:06]

MANU

Ok, allora, secondo me ci sono errori importanti ed errori non importanti. Perché ovviamente alcuni studenti non prendono…non usano l’articolo giusto al momento giusto, però in realtà, sì è sbagliato ma se una persona ti ascolta e invece di dire ‘lo zaino’ dici ‘il zaino’ alla fine vieni capito.

CHER

Sì.

MANU

Quindi non sono errori grandissimi. Gli errori, secondo me, più grandi sono quelli che sembrano più piccoli, per esempio la pronuncia. Ovviamente ci sono due problemi di pronuncia: quello della singola parola, di stressare la sillaba sbagliata, e quella è la cosa più difficile perché l’italiano non ti dice dov’è l’accento in una parola e quindi, che ne so, dire, sentire parole tipo “trovare” (to find) o “trovare”. Un italiano, purtroppo, non è abituato a questo tipo di errore e quindi non riconosce la parola.

[3:17]

Quindi, sbagliare un accento crea problemi perché l’italiano che non è abituato, proprio non capisce cosa sta dicendo lo straniero. Quindi, quella è una cosa diciamo grave che ci si può lavorare ovviamente. Non è che è impossibile. E poi un’altra cosa sempre di pronuncia vedo che per gli studenti che raggiungono un buon livello di italiano, la cosa che li tiene fermi e non li porta al livello superiore è il poter amalgamare insieme le parole come si fa in ogni lingua. Come facciamo in inglese per esempio.

In inglese non diciamo “Tonight… I am going… to the cinema… with… my… friends”. Diciamo tutto insieme, diventa quasi un blocco. E quindi in italiano bisognerebbe fare lo stesso. Quindi invece di pronunciare ogni singola parola, quindi “Stasera…vado…al cinema…con…i miei… amici”, dovrebbe diventare tutto un blocco. Quindi, è un fatto più che altro di velocità. Però quello ti porta ad un livello molto, molto superiore. Il poter parlare in blocchi piuttosto che in singole parole.

[4:32]

CHER

Ah, ok. Capito.

MANU

Hai capito?

CHER

E perciò hai video della pronuncia? Su YouTube?

MANU

Sì, sì mi piace. Perché quando ci pensi, con qualunque lingua straniera (non solo l’italiano, ma in realtà con tutte le lingue), sapere la grammatica bene ovviamente è importante però anche con una grammatica un po’ broken una persona ti capisce. Il problema è poter identificare le parole che stai dicendo. Quindi, dovendo scegliere tra buona pronuncia e buona grammatica, sicuramente buona pronuncia.

CHER

Ah. Ok.

MANU

Poi col tempo verrà anche la grammatica.

[5:15]

CHER

Sì, sì, sì. Quali sono gli errori più comuni anche tra gli italiani?

MANU

Mmh. Ok. Ovviamente, gli italiani, il congiuntivo perché comunque è difficile anche per gli italiani poter usare il congiuntivo al momento giusto. E quindi molti italiani non lo usano al posto giusto, un errore che… e dà fastidio nel senso che non suona bene non sentire il congiuntivo. Un altro errore che fanno molti italiani è nella frase ipotetica, quindi “If I had [this]… I would [that]”, perché in italiano in realtà bisognerebbe usare il congiuntivo nella prima parte, quindi “Se avessi…” o “Se potessi…” e poi il condizionale nella seconda, quindi “farei…, mangerei…” ecc.

Però gli italiani – alcuni italiani – usano il condizionale due volte, quindi dicono “Se avrei…mangerei”, invece di “Se avessi… mangerei”. Quello è bruttissimo.

E poi, un’altra cosa che fanno gli italiani, nelle frasi sempre con il congiuntivo (perché è il problema per gli italiani) è usare due imperfetti. Quindi, per esempio, sempre nella frase ipotetica “Se avevo la macchina, venivo con te” invece di “Se avessi avuto la macchina, sarei venuto con te”. Quindi semplificare con due imperfetti ed è molto brutto.

[6:58]

CHER

Sì, sì, sì.

Quali…come si dice? Quali sono tre modi di dire che ti piacciono di più in italiano?

MANU

Oh, dear. Allora, uno simpatico è “trovare il pelo nell’uovo” [to find the hair in the egg].

CHER

E che cosa significa?

MANU

Quando una persona è molto meticolosa e cerca il problema più piccolo quando in effetti il problema non c’è. Però una persona che è molto analitica, continua ad indagare finché non trova il problema. Quindi, trovare il pelo nell’uovo. Facciamo un esempio: vai in vacanza, tutto è bellissimo. L’albergo è bellissimo, c’è il sole, c’è tutto…e magari una sera ti offrono la cena che non era granché. Ok? Quando torni dici “ah, che vacanza bruttissima!” soltanto perché la cena era cattiva mentre il resto era tutto perfetto, quindi hai trovato il pelo nell’uovo.

[8:24]

CHER

Ah, ok. Un dettaglio.

MANU

Sì, un dettaglio che rovina tutto che invece non è importante. Un altro è “meglio tardi che mai”. Meglio tardi che mai, questo esiste anche in inglese. Meglio tardi che mai.

Ce n’è un altro con il pelo (a hair), “salvarsi per un pelo”, salvarsi per un pelo. Per esempio, mi sono salvato per un pelo. “Ieri ero in moto…

CHER

Ah, ho capito.

MANU

…una macchina mi è venuta addosso, ho fatto un incidente e mi sono salvato per un pelo”. I saved myself by this much.

CHER

Ah, mi piace tanto.

MANU

Sì, salvarsi per un pelo è carino. E poi magari ce n’è un altro che, non sono modi di dire però si usano molto soprattutto nella zona di Roma e uno è un po’ ironico “Chi non muore si rivede”.

CHER

E cosa significa?

MANU

Significa, per esempio… noi siamo amici e non ci vediamo da due anni.

CHER

Ok.

MANU

Perché siamo occupati, ecc. Poi un giorno finalmente ci vediamo e dico: “Ah, chi non muore si rivede!”.

CHER

Ok, capito.

MANU

E’ positivo, sembra negativo ma è positivo. Nel senso, sono contento di vederti, pensavo fossi morto, invece sei vivo.

[9:53]

CHER

Ok. Hai un sito per insegnare l’italiano? Come si chiama?

MANU

Ho un po’ di siti, quello con cui sto lavorando molto adesso si chiama “Speak Italian from Day 1” dot com (one con il numero uno) è un sito dove insegno italiano. In pratica, è un corso di cinque settimane. C’è un video ogni giorno, quindi sono cinque settimane in cui per mezz’ora al giorno ti dedichi all’italiano. Poi, ovviamente, puoi anche farlo in sei mesi…al tuo ritmo. Però l’idea è per cinque settimane ed è un corso che prepara per andare in vacanza in Italia. Quindi un po’ di lingua, ma è semplificata nel senso che, facendo sempre l’esempio degli articoli, l’italiano ha sette articoli, se sei un turista che vuole imparare un po’ l’italiano non ti interessa impararli tutti e sette. Perché comunque sono difficili all’inizio. E allora in questo corso…questi sono i sette articoli però se tu usi questo you’re right most of the time.

[10:58]

Quindi, diciamo, è un corso semplificato e la metà del corso parla della cultura, quindi come trovare il cibo buono, come evitare le fregature, dove andare per questo o quest’altro, come si ordina. Quindi, metà cultura e metà lingua. E la cosa bella che mi piace tantissimo fare è che il corso ha video registrati, e ogni settimana c’è un live QA webinar quindi possono farmi le domande e ogni settimana facciamo una live chat together. Quindi tutto il gruppo di studenti facciamo tipo un Google hangout…

CHER

Ah, sì, sì.

MANU

…dove insieme parliamo italiano, facciamo un po’ di pratica su quello che hanno imparato, quindi è divertente.

CHER

E’ utile.

MANU

Sì, è utile perché questo spesso manca nei corsi online. Manca l’interazione con il native speaker.

CHER

Sì, certo. Sì.

MANU

Quindi comunque mi piace offrirlo e poi mi diverto.

[12:00]

CHER

Hai programmi in futuro per il sito? O per i siti?

MANU

Per i siti, ooh, tanti. Il problema è il tempo. Perché ovviamente c’è il lavoro, ci sono le altre cose però mi piacerebbe creare una piattaforma, un sito, platform…

CHER

Ah, letteralmente è piattaforma.

MANU

…esatto, è uguale, sì. Una piattaforma, quindi un portale, dove posso aggiungere i miei video ogni settimana per vari livelli e offrire regolarmente una open chat dove ci sono io ma anche altri italiani. Quindi, in pratica, chi si iscrive a questo sito (che ancora non c’è) potrà vedere i video ogni settimana. Ci sono video nuovi che portano avanti il discorso dell’italiano beginner, intermediate or advanced e poi quando vogliono possono entrare in una chat e trovare un italiano per parlare


Listen to the Episode!

Filed Under: 30 Minute Italian Podcast, Interviews, Italian Tagged With: Emanuele Venditti, ep 137, episode 137, show notes

Avatar

About Cher

Cher is the founder of The Iceberg Project and a passionate learner of the Italian, Mandarin and Spanish languages. In a little town called Vegas, you can find her searching the Internet for Doctor Who and Parks & Rec memes, drinking bubble tea, or talking about how much she loves grammar.

« What’s it like to be an expat in Rome? (An Interview with Tiffany Parks)
How to Talk About What You Like, Love or Really Enjoy in Italian »

Looking for Something?

UPCOMING TRIP TO ITALY?

SAY CIAO

MOST LOVED LESSONS

© 2021 · Powered by Genesis Framework & Love for Italy · Design by: Bellano Web Studio